| Battuto 2-0 il Camaro Il Noto fa sua la finale e vola in Basilicata
Noto - Camaro 2-0
Noto - Aglianò, Moriglia, Unniemi, Modou Seck (43’ Lembo), Montalto, Restuccia, Gambino (80’ Merito), Nastasi, Savanarola, Filicetti, Carbonaro (91’ Calabrese). All. Betta. A disp.: Pomillo, Parisi, Cavarra, Vinci.
Camaro - Giunta, Panarello, Cappello, Cammaroto, Cataldi, Raffa (88’ Mangano), Brancati (78’ Puzone), Assenzio, Casella, Merlino (75’ Cariolo), Cannavò. All. Accetta. A disp.: Fiorito, Giacopello, Campo, Riganò.
Reti: 83’ Carbonaro, 89’ autorete di Panarello
Arbitro: Perotti di Legnano. Assistenti: Napoli e Saieva di Agrigento
Ammoniti: Panarello, Merlino per il Camaro. Unniemi, Montalto e Restuccia per il Noto.
Espulsi: 86’ Casella (C), a fine gara Cammaroto (C) e Lembo (N).
Note: 1000 unità di pubblico, tempo soleggiato, calci d’angolo 7-2
Noto - La squadra della città barocca fa sua la finale del girone B di Eccellenza e vola in Basilica. Il vantaggio è arrivato nei minuti finali, ma gli uomini di mister Betta hanno dominato l’intero incontro costringendo il Camaro a fare le barricate per evitare un passivo pesante.
Ciononostante l’inizio del Noto è in salita, al 3’ minuto il peloritano Cammaroto di testa colpisce la traversa sugli sviluppi dell’unico calcio d’angolo dell’intero primo tempo. Dopo è monologo granata, al 9’ Nastasi da fuori area impegna l’esperto portiere Giunta che smanaccia sopra la traversa.
Al 17’ un tiro di Filicetti da buona posizione viene salvato dal centrocampista messinese Cammaroto sulla linea di porta. Il Noto continua il suo pressing alto e al 23’ va vicino al gol grazie ad una azione ficcante di Savanarola ma la difesa del Camaro fa buona guardia.
Al 30’ è Unniemi da posizione decentrata a sfiorare il palo alla sinistra di Giunta. Al 35’ Cataldi atterra in area Carbonaro ma il sig. Perotti di Legnano non ravvisa gli estremi per la massima punizione. Al 40’ è il giovane senegalese Modou Seck che liscia in area e si divora la più ghiotta delle occasioni netine. Il primo tempo nonostante l’assalto degli uomini di Betta finisce a reti inviolate.
La seconda frazione di gioco è una copia della prima, il Noto imposta ordinatamente, il Camaro cerca di colpire in contropiede. Al 13’ il centravanti Casella imbeccato da Merlino si invola verso l’area ma uno strepitoso Restuccia chiude bene ogni spazio e vanifica l’azione gol.
Al 26’ Carbonaro al volo di prima da posizione defilata scheggia l’incrocio dei pali, si salva così la difesa peloritana. Al 79’ Lembo,entrato al posto del giovane Seck, spreca la più ghiotta delle occasioni, solo al centro dell’area su cross di Savanarola non riesce ad imprimere la giusta forza al pallone che si spegne sul fondo. E’ il preludio al gol, al 83’ Unniemi conquista una punizione sull’out di sinistra, si incarica della battuta lo specialista Filicetti che trova sul secondo palo ben appostato Carbonaro che di testa realizza il vantaggio granata.
Negli ultimi minuti saltano tutti gli schemi e il Noto ne approfitta per raddoppiare il vantaggio. Leon Jaimè Merito, entrato al posto di Gambino, al 89’ ruba palla a centrocampo, corre veloce fino all’area avversaria, tira e il difensore Panarello devia spiazzando il compagno Giunta, è il gol del 2-0. C’è ancora tempo per un’ultima azione granata, il neo entrato Calabrese sfiora il gol dopo un ottimo fraseggio con Lembo, la palla lambisce il palo e si spegne sul fondo.
Durante il terzo tempo con i giocatori granata in festa, brutto episodio di violenza, Cammaroto del Camaro aggredisce Lembo che risponde, l’arbitro espelle entrambe i giocatori, nervosismo anche per Cataldi che non accetta la sconfitta e se la prende col direttore di gara.
Il Noto rispetta quanto fatto vedere durante la stagione, da seconda forza del campionato vince i play-off ed approda alla fase nazionale. L’incontro con la vincente dei play-off dell’Eccellenza lucana si svolgerà con ogni probabilità il 23 maggio in Basilicata, mentre la gara di ritorno al Comunale di A. Cavarra sarà il 30 maggio.
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