| Arriva il Modica degli ex Cervillera e Dall'Oglio. Rossoblu in crisi nera
La squadra di Rappocciolo, terz'ultima in graduatoria, è stata duramente contestata da una frangia della tifoseria. Nel mirino soprattutto il capitano: gli ultras ne chiedono l'allontanamento dalla rosa. Il presidente Radenza: "Sono disgustato per quello che ho visto domenica. Cervillera non si tocca, nulla da rimproverargli".
Un solo successo in undici giornate (il 3-1 casalingo contro la Rossanese), quattro sconfitte su cinque in trasferta e il terz'ultimo posto in graduatoria. Non è un momento felice per il Modica, prossimo avversario dell'ACR Messina. La squadra di Rappocciolo, reduce dallo 0-0 con il Sapri, è stata duramente contestata da una parte della tifoseria. Un atteggiamento che ha mandato su tutte le furie il presidente Riccardo Radenza: "Sono disgustato per quello che ho visto domenica. Tifosi del Modica che quasi tifano per il Sapri, parole di disprezzo per la società ed ogni singolo elemento della squadra. Le critiche fanno bene quando sono costruttive, se devono distruggere non servono a nulla" ha affermato il massimo dirigente rossoblu a RadioRtm.it. Nel mirino di un gruppo di ultras è finito soprattutto il capitano Saro Cervillera, nella scorsa stagione al Messina, reo a loro dire di aver strappato la maglia al termine della gara persa con l'Ebolitana lo scorso 3 novembre. Gli ultras, che lo hanno fischiato nell'ultimo match casalingo, con il resto del pubblico che si invece è dissociato dalla contestazione, ne hanno chiesto l'allontanamento dalla squadra. Il presidente Radenza difende però il giocatore: "Il capitano non si tocca. Non abbiamo nulla da rimproverargli. Sia in partita che negli allenamenti il suo comportamento è encomiabile. Cervillera resta con noi" (CorrierediRagusa.it).
A preoccuparlo è soprattutto la situazione di classifica. "Saremo attivi sul mercato. Purtroppo dobbiamo attendere dicembre ma abbiamo già qualche nome che fa al caso nostro. Non dobbiamo perdere i contatti con chi ci sta davanti e pensare a far punti prima che arrivino i rinforzi". Si parla dell'imminente arrivo di un attaccante. In vista del match del "San Filippo" preoccupano le condizioni del fantasista argentino Cerfoglia, uscito anzitempo nella sfida con il Sapri. Problemi anche per Sansone e Carfì che dovrebbero comunque recuperare. Sarà della partita l'altro ex giallorosso, Dall'Oglio.
I precedenti - Il bilancio dei confronti di campionato disputati a Messina parla di due affermazioni dei peloritani, due pareggi ed un successo dei rossoblu. Le prime tre sfide, con protagonista l'ACR, si svolsero a cavallo degli anni ‘70-‘80. Nel 1973-74 i peloritani si imposero per 1-0 in virtù di una rete di Bertagna. Al termine di quel torneo la squadra allora allenata da Lodi ottenne la promozione in Serie C. Il secondo incrocio si riferisce alla Serie D 1977-78. Nell'occasione la gara terminò a reti inviolate. Nuovo successo dei padroni di casa, ancora per 1-0, siglato da Marescalco, nella Serie C2 1981-82. Nella stessa stagione le due formazioni si trovarono di fronte anche in Coppa Italia. Il Messina liquidò la pratica con un secco 4-0 (doppiette di Mariscalco ed Alivernini), ma la vittoria non bastò comunque a superare il girone eliminatorio, vinto dal Siracusa. Si passa quindi alla Serie D 2008-09, quando gli ospiti (il club aveva la denominazione di Libertas Acate) espugnarono il "San Filippo" con un gol di Filicetti. Nel 2009-10, infine, pari a reti bianche nel turno inaugurale del torneo.
L'ultimo precedente, 6 settembre 2009 ACR MESSINA-MODICA 0-0 ACR Messina: Giorgi, D'Angelo, Oliveri, Quinto, Sabatino, Romeo, Petagine (34' st Cardia), Cervillera (44' st Tavilla), Marzeglia, Magliocco, Nuccio. All. Infantino. Modica: Falco, Lanza, Privitera (25' st Chemi), Pellegrino, Vindigni, Cocuzza, Candiano, Romeo, Panatteri (34' st Costa), Bonarrigo, Sicali (27' st Chemi). All. Giglio. Arbitro: Mandina di Palermo Ammoniti: Sabatino (ME), Pellegrino (MO), Candiano (MO), Panatteri (MO), Lanza (MO).
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