squadra Angelo Cristofaro di Oppido Lunano, una delle 2 squadre che potrebbe incontrare il Noto

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TifosoNetino
view post Posted on 3/5/2010, 20:53     +1   -1






Fu negli anni cinquanta che venne ad Oppido il Sig.Angelo Cristofaro.

Emigrato a San Paolo del Brasile e lì divenuto Cassiere di un club sportivo, dopo aver visto i giovani di Oppido giocare a calcio in un trapezio, un giorno disse a Domenico Smaldone, Gaetano Tiri e a Franco Racchuia “trovate un terreno per il campo sportivo, i soldi li metto io. Il terreno fu trovato vicino al precedente spiazzo.Il proprietario chiese una cifra spropositata perché non voleva vendere. Il Sig. Angelo Cristofaro, deciso, pagò quel terreno le lire richieste(500.000), chiedendo che la Società Sportiva portasse il suo nome . Il primo Presidente fu don Luca Lancieri, v.Presidente Domenico Smaldone, segretario Franco Racchuia, cassiere Giuseppe Frisi,consiglieri Francesco Filippi, Paolo Parente, Eduardo Grimaldi. La moglie di Cristofaro consegnò nelle mani del capitano della squadra, per la società sportiva, la somma di Lire 100.000.

E venne così finalmente la prima iscrizione ad un campionato ufficiale, nacque la società di calcio A.S. “A. Cristofaro”. Dopo i primi campionati, se non scemò l’ entusiasmo, vennero a mancare le forze, ma anche gli uomini: quelli che dovevano scendere in campo e quelli che dovevano organizzare la società. L’ “A. Cristofaro” ricompare nella stagione 1964-65, nel campionato di prima categoria con l’ ingresso in società di Antonio Fidanza, professore di educazione fisica ma allenatore di “mestiere”, innamorato del calcio e dei giovani. Siamo di fronte ad un vero monumento del calcio locale,che per oltre 25 anni ha dato un contributo determinante,suscitando un entusiasmo impressionante nella comunità oppidana. Da allora la società è stata sempre presente nei campionati regionali con alterne vicende. . Non possiamo non ricordare la stagione 80-81 in cui l’A. Cristofaro dopo un campionato terminato in perfetta parità con il bella perde per 1-0 lo spareggio promozione,e la stagione 88-89 che fu senza dubbio tra le più amare per la società; la squadra rimane in testa dalla 1^ alla 29^ giornata. Si presenta all’ ultima giornata con un punto di vantaggio sul Pignola, che incontra sul suo campo. Era il 21 maggio 1989 e al seguito della squadra una marea di tifosi invasero gli spalti del piccolo stadio.. Il risultato di 2-1 non premiò gli sforzi di un’ intera stagione e permise al Pignola di scavalcare in classifica l’ A. Cristofaro di un punto e vincere così il campionato. La delusione fu enorme per la squadra e i tifosi, ma ciò diede forza per disputare la stagione successiva ancora da protagonisti.
La squadra parte alla grande alternandosi in vetta alla classifica con la Vultur Rionero sino alla 25^ giornata quando la Vultur prende un vantaggio che manterrà fino al termine. Gli anni successivi furono segnati ancora da alti e bassi con una parentesi molto importante quella della stagione 95-96 campionato di promozione, in cui l’ A.Cristofaro conquista la Coppa Italia Regionale.Nella storia di questa competizione è la prima volta che una squadra di categoria inferiore vinca questo trofeo. Nonostante ciò la squadra non è mai riuscita ad ottenere l’ambito primo posto in un campionato. Passeranno otto anni nei quali si affronta anche lo spettro della retrocessione(stagioni 97-98 / 02-03) prima che il sogno di molta gente si realizzi: l’A. Cristofaro vince per la prima volta un campionato, quello di 1^ categoria (stagione 03-04).E non è tutto. L’ anno successivo sarà ancora un anno di emozioni, padrona della classifica dalla 1^ all’ultima giornata e con cifre da record fa suo anche il campionato di promozione. Ed ecco finalmente il ritorno nel calcio che conta, quello dell’eccellenza. Dopo un’ avvio strepitoso ha una leggera flessione nel mezzo che condizionerà tutta la stagione .Comunque un ottimo terzo posto finale che lascia ben sperare per il futuro di questa grande società, perché maturato tutto in casa, forte di un settore giovanile che dal 1983,data della sua nascita, ha offerto sempre un ricambio generazionale locale con la convinzione che lo sport sia un’opportunità di aggregazione e socializzazione veramente unica. Il popolo sportivo di Oppido deve dire grazie a tutti coloro che con tanto amore danno il divertimento domenicale agli adulti e la possibilità ai ragazzi di vedersi uniti intorno ad una sfera di cuoio.


scusate Oppido Lucano
 
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parsifal
view post Posted on 4/5/2010, 15:40     +1   -1




forza noto
 
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1 replies since 3/5/2010, 20:50   298 views
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