Il punto sull'Eccellenza, girone A

Vola il Ribera. Brucculeri punta al poker

di Franco Anastasi




Grazie alla vittoria nel confronto diretto con l'Alcamo, secondo in classifica, il Ribera allunga il passo al vertice della classifica del girone A dell'Eccellenza portando a sei lunghezze il suo vantaggio sui trapanesi, ora raggiunti dal Kamarat, che ha ridimensionato le velleità dell'Atletico Campofranco, sconfiggendolo a domicilio.
Quinta sconfitta stagionale dell'Akragas, subita sul terreno del Valderice. Con questa ulteriore battuta d'arresto la squadra della Città dei Templi accumula un ritardo di 8 punti dal Ribera che, verosimilmente, significano mettere nel cassetto dei sogni la promozione diretta in Serie D e pensare al miglior piazzamento possibile nella griglia dei play off.
Al tecnico del Ribera, Totò Brucculeri abbiamo chiesto se con questi tre punti si può cominciare a mettere una seria ipoteca sulla promozione.
«Non scherziamo - spiega Brucculeri, che ha già collezionato negli ultimi anni ben tre promozioni di fila con lo stesso Ribera, Mazara e Marsala - mancano ancora nove partite, che significano altrettante finali. Per battere la corazzata Alcamo la mia squadra si doveva esprimere al cento per cento e ci siamo riusciti. Per i primi 45' siamo stati padroni assoluti del campo, ma quando abbiamo subito il gol del 2-1 i nostri avversari hanno cominciato a credere nella possibile rimonta e noi siamo stati costretti a soffrire un tantino il loro ritorno».
Si è sempre sostenuto che l'avversario più temibile per il Ribera fosse proprio l'Alcamo.
«La formazione bianconera, sulla carta, è la squadra più forte in assoluto del torneo. Ottimamente organizzata e con un organico di giocatori di grande livello tecnico, ma anche tutte le altre concorrenti dirette, che ci stanno inseguendo meritano grande rispetto. Noi, tuttavia, andiamo avanti per la nostra strada, il 29 aprile si vedrà. Nel frattempo non facciamo né calcoli, né tabelle».
L'avversario più temibile chi sarà?
«Saremo noi stessi. Dovremo essere bravi a non farci prendere dall'emozione di essere avanti di sei punti perché potrebbero essere tanti, ma potrebbero risultare anche pochi».
Un commento sui risultati della 6ª di ritorno?
«In questo momento la squadra più in forma, insieme con il Kamarat, è il Monreale e i loro risultati lo stanno dimostrando. Che l'Akragas perda a Valderice è un risultato che ci può stare in quanto la squadra di Peppe Coppola dispone di un parco giocatori molto importante. L'Akragas aveva a disposizione un solo risultato per non perdere altro terreno dalla vetta e non è riuscito ad ottenerlo. Leggendo le cronache sembra che l'Atletico Campofranco sia stato piuttosto sfortunato, ma ribadisco che il Kamarat sta attraversando uno splendido periodo di forma».
Dagli incontri che mancano fino alla conclusione del campionato qual è quello che considera più difficile?
«Sono tutte partite difficili, senza alcuna esclusione, perché contro il Ribera si cerca di ottenere il risultato di prestigio».

la sicilia

Il punto sul girone A di Gianluca Pisciotta.

Le conferme, le sorprese e le delusioni della 22^ giornata




Un campionato, quello del massimo torneo Regionale d’Eccellenza Girone A, dove vede ormai un Ribera che vince è convince e non sbaglia un colpo è che si candida sempre più alla vittoria finale del torneo. In vetta, solo l’Alcamo grazie alla vittoria contro il Riviera Marmi, è rimasta a lottare per vincere il campionato, nonostante si trovi a 6 punti dalla capolista Ribera.

La ventiduesima giornata ha visto le vittorie di Valderice, Ribera, Mazara, Akragas, Alcamo e Sancataldese. Gli unici pareggi entrambi per 1-1, sono stati quello tra Terrasini-Folgore e tra Parmonval-S. G. Gemini. A Cammarata la squadra di casa ci ha provato in tutti i modi a vincere la partita che nella prima frazione di gioco aveva giocato bene, ma nella seconda frazione è uscito fuori il forte Valderice del bomber Carbonaro che ha strapazzato con un suonante 4-0 il Kamarat di Renato Maggio e respira un po’ in chiave salvezza diretta.

Il Mazara di mister Putaggio nonostante le tante assenze, per infortuni, squalifiche e calciatori che hanno rescisso il contratto, ha vinto meritatamente 2-0 contro un Campofranco che nelle ultime partite non ha espresso il calcio dell’inizio campionato. A Ribera i ragazzi di mister Brucculeri, hanno meritato certamente di vincere, ma il Monreale di mister Scalia nonostante le tre reti subite ha espresso un buon gioco e non meritava questa sconfitta così pesante. Al Catella, l’Alcamo tiene ancora accesa la speranza promozione diretta, vincendo con un secco 2-0 il forte Riviera Marmi di mister Cavataio, l’Alcamo già da Domenica l’aspetta la difficile trasferta di Monreale, non può più sbagliare se vuole recuperare punti alla capolista Ribera. La Sancataldese di mister Torregrossa con il minimo sforzo riesce a superare il modesto Castellamare del Presidente-Allenatore Vito Navarra, Sancataldese forte in casa, ma raccoglie pochi punti in trasferta, il Castellamare ci ha provato a strappare un punto nel difficile terreno di Sancataldo, ma non gli riesce, domenica al "Matranga" Castellamare arriverà il Terrasini di Mister Vassallo, una partita che vale doppio per entrambe le formazioni, scontro diretto per evitare la retrocessione diretta in Promozione.

I Mondelliani di Mister Tarantino, partiti bene si sono dovuti arrendere ai minuti finali al San Giovanni Gemini di mister Chico, che grazie al solito Gaetano Zerbo regala il pareggio ai Sicani ed un punto prezioso che li proietta a quota 24 punti, con una partita in meno da recuperare mercoledì 22 febbario ore 15:00 in casa contro il Terrasini. L’Akragas strapazza la cenerentola Palermitana (ormai con un piede in Promozione) con un secco 5-0, l’Akragas ad 8 punti dalla vetta ormai forse penserà più ad un piazzamento migliore in campionato in vista dei Play-Off promozione, che saranno svolti nel periodo fra Maggio e Giugno con squadre Siciliane, Campane e Calabre.

Domenica prossima l’Akragas di mister Raffaele sarà di scena nel difficile campo di Custonaci, dove sarà difficile fare risultato pieno, Riviera Marmi che ha sete di punti in chiave play-off dato il passo falso contro l’Alcamo. Un Campofranco che non più sbagliare, senò i sacrifici di inizio anno ed il sogno play-off per la piccola realtà sportiva potrà svanire, intanto domenica sul neutro di Casteltermini arriverà la Sancataldese di mister Torregrossa.

Infine c’è rimasto di parlare della partita tra Terrasini e Folgore; Terrasini nonostante penultimo in classifica ed una partita da recuperare a San Giovanni Gemini, non molla e per poco non faceva lo sgambetto alla Folgore in serie utile da cinque partite; il Terrasini passato in vantaggio con Bommarito nella seconda frazione di gioco, si difende bene ma non può farci nulla, quando all’ 88’ Sorrentino, acquisto di poche settimane fà, pennella una punizione delle sue e trafigge l’incolpevole portiere palermitano, partita che finisce in parità. Folgore domenica riceverà la Parmonval di Mister Tarantino, dovrà assolutissimamente dovrà vincere per provare ad evitare i play-out e quindi salvarsi direttamente.

Ricordiamo che il prossimo turno (la 23° giornata) si giocherà tutto di domenica alle ore 15:00.


Gianluca Pisciotta - SportdelGolfo.com

Ribera «vede» più vicina la Serie D



La 9ª di ritorno del campionato di Eccellenza, ha decretato nel girone A, la promozione in Serie D quasi certa del Ribera di Totò Brucculeri che, con il minimo scarto, ha regolato anche la Folgore. Alle spalle della capolista, hanno pareggiato nel confronto diretto, annullandosi a vicenda, l'Alcamo e l'Akragas, in ritardo dal vertice di 8 e 13 punti, rispettivamente. Da registrare nell'Akragas il ritorno di Vincenzo Montalbano che aveva lasciato la panchina a Peppe Raffaele.
Il Kamarat di Renato Maggio, terzo a 48 punti, ha forse tolto ogni speranza di entrare nei play off al Riviera dei Marmi, attardato di quattro lunghezze dall'Atletico Campofranco che occupa il quinto posto, ultimo buono per gli spareggi post campionato. Non hanno più nulla da chiedere al torneo il Mazara, la Sancataldese, il Monreale e il Valderice.
In coda alla classifica, praticamente già retrocessi Palermitana e Terrasini, sembra già definita anche la griglia dei play out con la Folgore al terzultimo posto, difficilmente migliorabile, con i suoi 21 punti, mentre possono battersi ancora per cercare di migliorare la posizione negli spareggi-salvezza il S. Giovanni Gemini (28 punti), il Castellammare (27) e la Parmonval (26).

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