| Noto, Musso alla finestra
«Rientrare? Non ci penso»
Noto - «Rientrare con questo caos? Non ci penso nemmeno». Intervento a piedi uniti dell'ex patron del Noto Giovanni Musso, che esclude qualsiasi suo futuro coinvolgimento nel sodalizio granata, ma conferma di avere avuto contatti con l'ex calciatore e allenatore Graziano Zani. «Ci siamo incontrati - ammette - ma perché voleva sapere da chi come me le ha vissute, quali sono le dinamiche organizzative di una società di calcio, le criticità e gli aspetti da non sottovalutare. Poi basta, ritornare nel calcio e in questo Noto non mi interessa».
Una doccia fredda per i tifosi del Noto, ma che comunque non cambia le carte in tavola. Ieri sera, ennesima riunione tra dirigenti in pectore e sindaco. Le cariche dirigenziali sono ancora congelate, la sensazione é che già da lunedì la nuova società potrebbe essere presentata alla città e ai tifosi. Chiusa la porta a qualsiasi tipo di coinvolgimento dell'ex presidente Musso, che ha precisato che tra i motivi del suo "no" ci sono anche le critiche ricevute in passato dall'ambiente vicino alla squadra, tifosi e simpatizzanti, dovrebbero restare invariati i nomi degli imprenditori e delle cordate che aiuteranno i granata a partire in vista della nuova stagione.
Il ritardo accumulato è imbarazzante, un po' come la situazione che vede un gruppo di calciatori allenarsi in località sconosciute sotto la guida della cordata Vaccarisi-Pranzani, e che quasi sembrano farsi passare come la rosa ufficiale del Noto di quest'anno. Ipotizzare il nuovo staff societario è comunque difficile, ma con molta probabilità i nomi saranno quelli già conosciuti e già visti tra i corridoi della palazzina multiservizi del Palatucci.
La carica di presidente potrebbe andare dunque a Giovanni Casto, mentre il suo vice potrebbe essere Giovanni Monaca. Direttore generale potrebbe essere indicato Salvatore Guarino, team manager Francesco Musso e segretario Franco Terranova. Il telefono di Vittorio Strianese, però, non ha ancora ricevuto la chiamata ufficiale di investitura a direttore sportivo. Poi sarà la volta del mercato, dopo la firma del contratto con l'allenatore Fabio Di Sole. Molti dei giocatori dell'anno scorso attendono una chiamata: Montalto e Ferla dovrebbero fare da chioccia a un gruppo di giovani, ai quali apparterranno, con molta probabilità, Intelisano, Landolina e Sgambato. Difficile rivedere in granata Ciccone e Cassese, entrambi verso il Due Torri.
Per accostare qualche nome al Noto che verrà, bisogna fare i conti con il budget che sarà messo a disposizione al diesse Strianese. Il tutto ad una settimana da quella che dovrebbe essere la prima gara ufficiale della nuova stagione, l'esordio in Coppa Italia di Serie D, con i granata che attendono una tra Leonfortese, Due Torri, Tiger Brolo o Orlandina.
Fonte: Ottavio Gintoli (lasicilia.it)
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