Il Noto non si ferma piùRomano vede la salvezza Gioco migliorato. La Battipagliese è stata travolta. I locali abbandonano l'ultimo posto in classifica Butera sblocca subito il risultato, il solito Rabbeni poi lo mette in cassaforte
Il tabellinoNoto Battipagliese 2-0Noto (3-5-2): Ferla 6,5; Gona 7, D'Angelo 7,5, Peluso 7; Marino 6,5, Dosso 6,5, Caci 6,5, Saluto 6,5 (37' st Sako sv), Rizza 6,5 (9' st Intelisano 6,5); Rabbeni 7, Butera 7 (32' st Saani sv). A disp.: Paladino, Novello, Leone, Rossitto, Lentini, Tumino. All. Romano.
Battipagliese (4-4-2): De Marino 5; Odierna 6, Maraucci 5 Pastore 5,5 (31' st Draghetti sv), Garofalo 5,5; Scuotto 6, Maisto 5,5, Viscido F. 5 (1' st Fiorillo 5), Minnucci 5 (17' st Dell'Arciprete 5,5), Esposito 5, Di Matera 4. A disp.: Viscido D., Mongiello, Aprile, Botta, Serretiello. All. Corino.
Arbitro: Tedesco (Pisa) 6. Assistenti: Caico (Agrigento) 6, Cino (Enna) 6.
Reti: 1' Butera, 31' Rabbeni.
Note: spettatori presenti circa 400. Ammoniti: Marino, Ferla, Rabbeni, Peluso e Gona per il Noto; Viscido F. ed Esposito per la Battipagliese. Espulsi: al 15' Di Matera (B) e al 28' st Esposito (B). Allontanato dalla panchina ospite, l'allenatore Corino al 31', per proteste. Calci d'angolo 3 a 9. Recuperati 2' e 4'.
Palazzolo Acreide. I granata abbandonano l'ultima posizione in classifica e raggiungono quota dieci punti, inanellando il terzo risultato utile consecutivo e la seconda vittoria nelle ultime tre giornate. E' cambiata la musica per i ragazzi guidati dal tecnico Romano, che smaltiti i carichi di una preparazione iniziata troppo tardi e dimenticato il brutto inizio di stagione, adesso viaggiano, finalmente, a gonfie vele, consapevoli dei propri mezzi e delle proprie capacità.
Ieri a Palazzolo, è caduta un'altra campana, quella Battipagliese che tanto bene sembra portare ai netini. Due a zero netto quello maturato sul sintetico dello Scrofani, per una partita sbloccata dopo appena 40' secondi e chiusa ancor prima dell'intervallo.
La voglia di vincere dei netini, applauditi per lunghi tratti dell'incontro dai propri tifosi, ha fatto la differenza, contro una Battipagliese forse rilassata, ma sicuramente nervosa, che ha terminato l'incontro in nove uomini, e senza il proprio allenatore, allontanato dal signor Tedesco di Pisa per le eccessive proteste in occasione del secondo gol del Noto. Vittoria collettiva dei granata: se l'attacco ha avuto il merito, come logico, di scardinare la difesa campana, la difesa ha avuto il merito di salvaguardare il meritato vantaggio.
E' vero che gli ospiti hanno creato poco, ma è anche vero che sono apparsi più ordinati nella ricerca della profondità. Il Noto era uscito dagli spogliatoi praticamente già in vantaggio: al primo possesso dei granata, Butera si accorge che il portiere ospite è ancora fuori dai pali e lo sorprende con un preciso quanto stilisticamente bello da vedere, tiro di sinistro a giro dai 35 metri.
Gli ospiti accennano a una timida reazione, ma durano solo il primo quarto d'ora. Di Matera al 5' trova in area netina libero Esposito, che addomestica il pallone e lo manda alle spalle di Ferla: l'assistente Caico, però, aveva già alzato la bandierina e il direttore di gara annulla.
Al 12' imperioso stacco di testa di D'Angelo sul calcio d'angolo di Caci, provvidenziale la scelta di Maisto che resta sul primo palo e rinvia il sicuro due a zero per i padroni di casa. Al 15' la pazzia di Di Matera, che assesta un colpo proibito a palla lontana a D'Angelo. L'arbitro a due passi estrae direttamente il rosso e lo manda anzitempo sotto la doccia.
Dopo dieci minuti, Dosso chiama alla deviazione sulla traversa il portiere campano. Quest'ultimo, però, capitola sei minuti più tardi, al 31' quando Rabbeni finalizza con un dolce tocco di piatto un'azione di ripartenza del Noto che fa infuriare l'allenatore ospite Corino, che protesta per un tocco di mano del centravanti granata, e guadagna anche lui gli spogliatoi anzitempo.
Il Noto potrebbe poi dilagare, mentre la Battipagliese, sbatte ripetutamente sulla diga difensiva di D'Angelo e compagni. Nel secondo tempo, Esposito si becca il secondo giallo e raggiungere Di Matera e Corino negli spogliatoi, e il Noto sfiora con Rabbeni il terzo gol.
Fonte: Ottavio Gintoli (
www.lasicilia.it)
