Noto - Nuova Gioiese 3-0, grande gara per i netini che si portano fuori dalla zona Play Out, 30a Giornata di Campionato - 13a di Ritorno

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Realsalvo63
view post Posted on 12/4/2015, 20:28     +1   -1




Noto – Nuova Gioiese 3-0: granata fuori dalla zona play-out

Tabellino

Noto – Nuova Gioise 3-0

Noto: Ferla, Marino, Petrassi (78’ Cassandro), Primo (85’ Kabangu), Cucinotta, Intelisano, Butera, Saluto, Ficarrotta (75’ Bostal), Cocuzza, Cordeddu. All. Romano.

Nuova Gioise: Panuccio, Cosoleto, Gambi (56’ Zecchinato), Somma, D’Angelo, Taverniti, Trentinella (48’ Crucitti A.), Crucitti G., Manfrellotti (66’ Condomitti), Zampaglione, Gentilesca. All. Gangemi.

Arbitro: Gariglio di Pinerolo.
Assistenti: Amato di Catania e Gerbino di Acireale
Reti: 1’ Cocuzza (rig.), 33’ Ficarrotta, 70’ Cordeddu
Note: Ammoniti Petrassi, Primo e Cucinotta per il Noto. Cosoleto, Somma, Trentinella per la Nuova Gioiese. Espulso al 62’ Somma per doppia ammonizione. Recupero 2’ e 4’, calci d’angolo 7-3, spettatori 700 circa con rappresentanza ospite.

Cronaca

Palazzolo Acreide – Non appena sono trascorsi trenta secondi il Noto è passato in vantaggio. Ficarrotta, alla prima azione della partita, dalla destra ha crossato per l’accorrente Cocuzza, ma in area un difensore della Nuova Gioiese ha toccato con una mano e il signor Gariglio ha subito indicato il dischetto. Dagli undici metri si è presentato Cocuzza che ha spiazzato Panuccio e messo la palla in rete.

Poco dopo la mezzora il Noto trova il raddoppio grazie ad un tiro da fermo. Al 33’ è Ficarrotta che su punizione disegna una parabola che si insacca sotto l’incrocio dei pali per il 2-0 del Noto. Al 40’ Trentinella, al termine di un fraseggio con Zampaglione, viene atterrato in area e il direttore di gara assegna il rigore per gli ospiti. Sul dischetto si presenta Zampaglione che calcia angolato ma la risposta di Ferla è stata maiuscola, devia la palla sul palo che termina fuori.

Al 62’ la Nuova Gioiese rimane con un uomo in meno, Somma subisce la seconda ammonizione e l’arbitro estrae verso di lui il cartellino rosso. Al 70’ i granata trovano la terza rete con un prodigio del giovane Cordeddu, l’esterno del Noto calcia dai trenta metri e insacca alla destra del portiere avversario.

Interviste

Graziano Zani, Presidente del Noto: “A metà stagione abbiamo deciso di tagliare i rami secchi e allontanare le mele marce. Allo stesso tempo abbiamo preso buoni giocatori e adesso iniziamo a raccogliere i frutti, il campionato non è finito, dobbiamo continuare a fare bene

Giuseppe Romano, Allenatore del Noto: “Abbiamo ottenuto un risultato importante a cui tenevamo tantissimo . Per la prima volta in stagione siamo fuori dai play-out, ma il campionato non finisce qui. Anzi, inizia da adesso. Abbiamo fatto un passo in avanti, da martedì pensiamo già alla Neapolis. Sulla gara posso dire che sono contento della prestazione dei ragazzi, che meritavano questo risultato, stanno facendo un grande campionato, e la vittoria netta è frutto del sacrificio”.

Fonte: L'addetto stampa Corrado Parisi (www.usdnotocalcio.com)
 
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Realsalvo63
view post Posted on 14/4/2015, 15:06     +1   -1




Cocuzza trascina il Noto, la salvezza è a un passo

Impresa vicina. Netto successo dei netini che vincono un drammatico scontro salvezza contro la Nuova Gioiese. A segno anche Ficarotta e Cordeddu con un sinistro al volo.

Il tabellino e la cronaca

Noto - Nuova Gioiese 3-0

Noto: Ferla 7,5; Marino 6,5, Petrassi 6,5 (33' st Cassandro sv), Cucinotta 7, Intelisano 7; Butera 6,5, Primo 6,5 (40' st Kabangu sv), Saluto 7, Cordeddu 7; Cocuzza 7,5, Ficarrotta 8 (30' st Bostal sv). All. Romano (a disp.: Paladino, Caci, Lentini, Leone, Rizza, Ricci).

N. Gioiese: Panuccio 5; Cosoleto 5, D'Angelo 5,5, Taverniti 5, Gambi 5 (11' st Zacchinato sv); Crucitti G., Somma 4, Gentilesca 5; Trentinella 5 (3' st Crucitti A.), Manfrellotti 5 (21' st Condomitti), Zampaglione 4. All. Gangemi (Viola squalificato). (a disp.: Simonetta, Tuzzatto, Fiorino, Capria, Anishenko, De Domenico).

Arbitro: Gariglio di Pinerolo 7.
Assistenti: Amato di Catania 7 e Gerbino di Acireale 7.
Reti: 1' rig. Cocuzza, 33' Ficarrotta; 25' st Cordeddu.
Note: spettatori presenti circa 500, con buona rappresenta ospite. Ammoniti: Primo, Cucinotta e Petrassi (Noto); Cosoleto, Somma e Trentinella (Nuova Gioiese). Espulso al 17' st Somma (Nuova Gioiese) per doppia ammonizione. Calci d'angolo 7 a 1. Recuperati 2' e 4'. Al 41' Ferla para rigore a Zampaglione.

Palazzolo Acreide. Ci sono volute trenta giornate, un'attesa lunga e un percorso tutto in salita, ma ieri pomeriggio a Palazzolo si è consumato un miracolo sportivo. Il Noto di Pippo Romano per la prima volta in stagione ha tirato fuori la testa dalla zona play-out, vincendo nettamente e meritatamente lo scontro diretto contro la Nuova Gioiese, schiantata con un perentorio 3 a 0.

Risultato netto, indiscutibile, per un Noto che ha disputato la partita perfetta, per intensità e fluidità di gioco, condita da due perle balistiche, da una prestazione corale da consegnare direttamente tra le partite più belle della storia dei granata. Difficile riuscire a indicare il migliore in campo, perché mai come ieri la squadra di Romano ha vinto per merito di tutti.

Dal portiere Ferla, che ha parato anche con le ginocchia, e che sul 2 a 0 ha neutralizzato il rigore che poteva aprire la partita a Zampaglione, alla difesa attenda.
Dal centrocampo di quantità e qualità, alla premiata ditta Cocuzza-Ficarrotta. C'è stato poco da fare per gli ospiti, irriconoscibili ma anche penalizzati oltremodo dagli episodi.

Il primo, dopo una manciata di secondi: Ficarrotta alla prima azione offensiva dell'incontro crossa dall'out di sinistro a rientrare verso la porta di Panuccio, ma un difensore calabro intercetta con la mano e per l'arbitro non ci sono dubbi. Calcio di rigore che Cocuzza spedisce in rete, e Noto già in vantaggio dopo un minuto.

La reazione ospite non arriva: Manfrellotti sembra spaesato e Zampaglione in giornata negativa. Lo svantaggio innervosisce i calabresi: al 32' Trentinella ostruisce la corsa nello spazio di Butera a palla lontana, l'arbitro lo vede e comanda un calcio di punizione, che Ficarrotta calcia alla sua maniera, ovvero all'incrocio.

Partita chiusa, e doppio vantaggio da amministrare, ma prima dell'intervallo Trentinella si fa perdonare dai suoi, guadagnandosi un calcio di rigore dopo un dubbio contatto in area con Cocuzza e Intelisano. E' il 41, ma Zampaglione si lascia ipnotizzare da Ferla, che con il guantone nero mette in angolo e chiude di fatto la partita.

Dopo l'intervallo, infatti, gli ospiti ci provano timidamente con Manfrellotti, ma restano in dieci per l'espulsione di Somma, per doppia ammonizione. Al 25' il sinistro al volo di Cordeddu, manda i titoli di coda all'incontro.

A quattro giornate dalla fine, la banda di Romano comincia a respirare aria nuova, aria di salvezza: adesso dipende tutto dal Noto. Romano è vicino a un vero miracolo.

Fonte: Ottavio Gintoli
 
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Realsalvo63
view post Posted on 15/4/2015, 18:04     +1   -1




Noto, un'altra impresa!

Oggi saresti salvo ma non è ancora finita Cordeddu: «Siamo felici ma negli spogliatoi ci siamo guardati negli occhi... Mancano 4 finali e non possiamo mollare»

Noto. Per la prima volta dall'inizio della stagione, Ferla e compagni si ritrovano al Palatucci con la classifica che, al momento, li vede fuori dalla zona playout.
Mancano ancora quattro giornate, questo è vero, e il rischio che un passaggio a vuoto vanifichi la splendida rincorsa che ha visto il Noto protagonista in questo girone di ritorno, è sempre dietro l'angolo.

Ma respirare quest'aria nuova fa bene alla formazione granata che, dopo mesi di impegno e sacrificio, conditi anche da malumori e difficoltà, adesso è artefice del proprio destino. Ha avuto ragione Romano, quando per tutti questi mesi, ha invitato i suoi ragazzi a non pensare ai risultati delle dirette avversarie, ma a concentrarsi sui propri.

A quattro giornate dalla fine, tutto dipende dal Noto: vincendole tutte sarebbe salvo, ma proiezioni e calcoli negli spogliatoi del Palatucci non se ne vogliono fare. Abbasserebbe la concentrazione, ridurrebbe gli stimoli: anche perchè le altre avversarie sulla carta avrebbero un calendario più facile (Nuova Gioiese), e c'è un altro scontro diretto in vista tra due domeniche a Palazzolo, contro il Roccella che adesso è distante solo due punti. Nel mezzo, però, c'è la partita con la Neapolis, in trasferta, domenica prossima.

Sulla pagina copertina di questo Noto, dato forse troppo presto per morto, trova spazio anche la storia del giovane calciatore sardo Manuel Cordeddu. Classe 1995, domenica ha siglato il gol del definitivo tre a zero, con un bel sinistro di prima intenzione che si è insaccato alle spalle del portiere ospite da circa trenta metri.

Dopo l'espulsione direttamente dalla panchina contro il Rende, che lo ha costretto a saltare tre partite, si è ripreso una bella rivincita, e anche una bella soddisfazione, davanti a un pubblico che ne ha apprezzato sempre la serietà e l'educazione.
«Mi sono tolto un peso - ha scherzato in sala stampa domenica pomeriggio - perchè mi sentivo in debito. Non è stata una grande stagione la mia, però sono contento di aver dato un contribuito importante in questa partita che volevamo vincere a tutti i costi. Dovevo qualcosa alla piazza, alla società e ai miei compagni di squadra: il gruppo, lo spogliatoio è quello che sta facendo la differenza. In settimana lavoriamo concentrati, ascoltiamo il mister e l'affiatamento ci ha permesso di superare anche i brutti momenti. Ma ancora non è finita: negli spogliatoi ci siamo guardati in faccia, ricordandoci che ci eravamo promessi che non avremmo mai mollato. Mancano quattro finali, e non possiamo permetterci passi falsi».

Oggi la ripresa degli allenamenti, c'è l'ennesima trasferta in terra campana da preparare, questa volta con una classifica diversa, che Cocuzza e soci vogliono mantenere fino alla fine del campionato, per sigillare nel migliore dei modi la quinta esperienza in Serie D del Noto.

Fonte: Ottavio Gintoli
 
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