| Eccellenza e Promozione via ai play off e ai play out
Conclusa la stagione regolare, domenica prossima si torna in campo per i primi spareggi. LA FORMULA. Gare di sola andata: in caso di parità dopo i tempi supplementari fa festa la squadra meglio piazzata in campionato
Si sono conclusi domenica scorsa i campionati di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria, che non hanno mancato di riservare sorprese fino all'ultimo minuto dell'ultima giornata. Campionati appassionanti, combattuti, in alcuni casi molto equilibrati ma, non dimentichiamo che, per molti versi, sono stati anche falsati a causa di impreparazione, pressappochismo, presunzione e mancanza di scrupoli di alcuni dirigenti che, consapevolmente, hanno partecipato pur sapendo di non essere in grado di mantenere la gestione della stagione. Comunque, ormai è andata, ci si augura che per la prossima stagione, grazie anche alla nuova gestione del Comitato Regionale Siciliano della Figc, le cose migliorino, e noi confessiamo di crederci.
Intanto, dalla conclusione dei campionati alla disputa dei play off e dei play out di Eccellenza, Promozione e Prima Categoria non ci saranno intervalli. Già domenica prossima si tornerà in campo e, come è possibile verificiare nei grafici che pubblichiamo nella pagina, si lotterà fin da subito per accedere alla categoria superiore con i play off mentre con i play out si cercherà in extremis di mantenere la categoria.
A questo punto bisogna osservare che le squadre meglio classificate giocano in casa e hanno il vantaggio del doppio risultato, cioè vittoria e pareggio. In caso di parità dopo i tempi regolamentari verranno disputati due tempi supplementari e nel caso dovesse perdurare ancora la parità, sarà favorita la squadra meglio classificata, cioè quella che gioca in casa. Sotto quest'ultimo aspetto ci si consenta di non essere molto d'accordo perché viene eccessivamente favorita la squadra di casa. Sarebbe più giusto, a nostro avviso, che nel caso del perdurare la parità anche dopo i tempi supplementari si dovrebbe ricorrere ai calci di rigore. Ma, intanto è così, e si va avanti come da regolamento.
Eccellenza:
Il GIRONE A: solo inizialmente è stato abbastanza equilibrato con almeno sei-sette squadre a battersi al vertice prima che il Marsala prendesse definitivamente il largo. Il Mazara va direttamente alla finale play off grazie al vantaggio di oltre i 10 punti sul 5° classificato Ribera. Sancataldese e Pro Favara ai play off. Deludenti al massimo l'Alcamo e soprattutto il Kamarat, che retrocede direttamente con Monreale e Serradifalco.
NEL GIRONE B: è stato fantastico il duello tra il Siracusa e lo Scordia, autori di un campionato straordinario con sorpasso allo sprint e contro sorpasso al foto finish, che ha visto trionfare il Siracusa. Lo Scordia, in virtù del notevole vantaggio sul 3° in classifica, va direttamente agli spareggi nazionali, dove incontrerà la vincente i play off del girone B della Campania. Questo girone, però, ha purtroppo perso di credibilità a causa dell'inaffidabilità del Misterbianco ma anche per i problemi accusati da molte altre società.
Promozione:
In questo campionato si sono affermati in largo anticipo, conquistando la promozione in Eccellenza, il Raffadali di Giovanni Falsone, nel GIRONE A, il Rocca di Caprileone, guidato da Pasquale Ferrara, nel GIRONE B, e lo Sporting Taormina di mister Marco Coppa, nel GIRONE C.
Ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie e aspettare l'ultima giornata di campionato la Leonzio di Pier Paolo Alderisi, nel GIRONE D, per essere certa del più che meritato salto in Eccellenza alla fine di un campionato molto duro, assai equilibrato e combattuto per la contemporanea presenza di almeno sei-sette squadre in grado di vincerlo. La formazione bianconera, è bene sottolinearlo, ha mantenuto la leadership dalla prima all'ultima giornata. Questo girone è stato macchiato dall'assenza fin da subito del S. Sebastiano e dal ritiro del Valverde.
Molto attesi gli esiti dei play off dei quattro gironi poiché le quattro squadre che li vinceranno si batteranno per altre due promozioni in Eccellenza, secondo lo schema girone A contro girone B e girone C contro girone D. Partite secche in campo neutro con eventuali tempi supplementari e calci di rigore.
Altrettante aspettative ci sono per le formazioni costrette a disputare i play out per tentare di salvare, seppure over time, la categoria, magari con la speranza di non ricadere negli stessi errori per il futuro prossimo. L'importante è, per favore, che non si parli di programmi o peggio ancora di progetti… a lunga scadenza.
Fonte: Franco Anastasi
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