| Akragas, Leonfortese e Noto: domenica da urlo
I biancazzurri di Feola sono a un passo dalla promozione in Lega Pro: per festeggiare manca solo un punticino. Gli ennesi vincono ancora e restano in corsa per i play off. Per gli aretusei un pareggio pesante per la salvezza
Ancora una domenica indimenticabile per le formazioni siciliane impegnate nel difficile girone I del campionato di Serie D. Protagoniste assolute Akragas, Leonfortese e Noto. Se la prima è ad un solo passo dalla vittoria finale di questo incredibile torneo, Leonfortese e Noto mantengono in vita sogni e speranze che hanno reso ancor più affascinante la loro stagione.
Con il pareggio tra Rende e Agropoli, l'Akragas che ha battuto con il risultato di 8-1 il fanalino di coda Orlandina, vede ancor più vicino l'attesissimo traguardo. Infatti, la Lega Pro adesso è lontana un solo punto. Ciò trasforma questi giorni come un vero e proprio conto alla rovescia che manda i visibilio non solo i giganti biancazzurri, ma l'intera città che ritorna nel calcio che conta.
Otto reti realizzate dai ragazzi di Vincenzo Feola, dinanzi ad oltre tremila spettatori dell'Esseneto che evidenziano la voglia di grande calcio e la trepida attesa della vittoria finale di questo campionato conquistato con forza e tenacia sbaragliando tutti gli avversari che si sono presentati sul loro devastante cammino.
Continua a vincere la Leonfortese di Piero Infantino. I biancoverdi conquistando i tre punti nel derby tra "matricole" contro la Tiger Brolo di Angelo Galfano, raggiungono la settima vittoria consecutiva in casa. Risultato che ravviva ancor di più la voglia di play off di una squadra e di una intera tifoseria vicina al grande sogno. Già una pagina importante per la città ennese l'ha scritta la conquista della Serie D, se a questo, poi si aggiunge l'intero corso della stagione, il tutto si trasforma nella favola biancoverde.
Grande prova dei leoni di Leonforte che dopo aver subito il gol degli ospiti hanno trovato tenacia e carattere per ribaltare e vincere tra gli applausi del pubblico. In gol ancora una volta Mincica e Floridia.
Punto importante anche per il Noto che ferma il Neapolis, sesta forza del campionato. Al "Vallefuoco" di Mugnano, infatti, le due formazioni non vanno oltre lo 0-0, risultato che lascia un po' l'amaro in bocca ai padroni di casa, ma che alimenta le speranze di una salvezza diretta, per i granata del presidente Graziano Zani. «Un pareggio davvero ottimo per la nostra squadra - ha detto il presidente Zani - si sa che fare punti in trasferta è sempre difficile soprattutto contro una formazione che lotta ancora per i play off. Abbiamo dato il massimo, ma adesso pensiamo già al prossimo match interno. Vincendolo otterremo il 70% di possibilità di salvarci senza passare dai play out».
Un Noto assai diverso da quello di inizio stagione, ma che proprio in quei mesi creò le basi di un presente entusiasmante. «Dopo la partita persa in casa contro l'Agropoli - ha commentato Zani - abbiamo deciso che da li in poi il nostro sarebbe stato un altro campionato. Sono arrivati giocatori all'altezza dei nostri obiettivi, sono arrivati uomini con la voglia di risollevare questa squadra. I momenti bui li ricordiamo sempre, questi ci rendono ancora più forti. Il mio sogno? Il mio obbiettivo era quello di salvare il Noto. Spero con tutto il cuore di riuscirci. E lo faremo insieme ai nostri tifosi che inizialmente erano preoccupati ma che oggi ci regalano momenti importanti».
Tra le messinesi, dopo le sconfitte di Tiger Brolo e Orlandina, arriva anche un'amara sconfitta per il Due Torri tra le mura amiche contro la Nerostellati Frattese.
Fonte: Rosario Sortino
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